Cos’è e come si usa il rossetto
Adorato e molto usate dalle donne di tutto il mondo, il rossetto rappresenta da sempre il simbolo della femminilità. Adatto per ogni occasione, dall’ufficio alla serata romantica, il rossetto è anche un’icona di seduzione, che permette di modificare il colore e la forma delle proprie labbra per renderle più sensuali e appetibili. Vediamo come nasce e come si usa il rossetto.
Perché il rossetto seduce?
Ormai basta affacciarsi in profumeria per essere attorniate da migliaia di tipi di rossetto, di colori e marche differenti, ma tutti con la stessa promessa di seduzione. Il rossetto, infatti, è un simbolo di seduzione per eccellenza e viene indossato dalle donne in qualsiasi tipo di occasione, dato che oggi ne esiste uno adatto a ogni esigenza. In genere, si distinguono tre tipologie di rossetto: il lipstick, il lucidalabbra o lipgloss, e il rossetto opaco. Qual è la differenza? Il lipstick è il rossetto più comune e usato, il lipgloss è un tipo più liquido e cremoso che si applica con un pennellino, mentre il rossetto opaco viene indossato per far apparire più piccole le labbra troppo grandi grazie ai pigmenti compatti di cui è composto.
Il rossetto opaco, quindi, sembrerebbe andare contro corrente rispetto al desiderio di ogni donna di avere labbra carnose e seducenti alla Angelina Jolie: tutte le donne, infatti, pretendono che il rossetto faccia risaltare le loro labbra, le renda più appetibili e più seducenti. Se l’applicazione del rossetto serve a rendere una donna più seducente, forse si potrebbero evitare quegli inutili interventi chirurgici specialmente che riguardano le labbra, dato che il rossetto permette di avere delle labbra carnose e belle in maniera “quasi” naturale. Ovviamente l’effetto seduzione dipende anche molto dall’uso che se ne fa, per questo non si smette mai di imparare trucchi del mestiere.
Quali sono i trucchi per applicare bene il rossetto?
Per applicare il rossetto sulle proprie labbra è possibile usare direttamente lo stesso corpo del cosmetico che fuoriesce dall’astuccio, altrimenti si può ricorrere a un pennellino sottile. Il lipgloss, per esempio, si può applicare direttamente con il pennello contenuto nella stessa confezione, ma si tende a passarlo dopo una prima applicazione base di rossetto per ottimizzarne la tenuta e la resa. Il lipgloss, infatti, si può scegliere in un colore simile o uguale a quello del rossetto, oppure in una tinta neutra che permette di usarlo come un lucidalabbra. Quando si applica il rossetto, se non si è troppo pratiche e non si vuole incorrere in errori fin dall’inizio, è preferibile disegnare i contorni delle labbra con una matita neutra o di una tonalità più scura o più chiara del rossetto che si intende usare.
Con la matita si dovrà avere però, la furbizia di ingrandire le labbra di un paio di millimetri: se le labbra sono particolarmente piccole e strette, è consigliabile usare una matita più scura del rossetto, se le labbra sono troppo grandi e le si vuole rimpicciolire è possibile ricorrere ai rossetti opachi. Se l’applicazione del rossetto dipende da quella della matita allora meglio far pratica: in genere, si inizia col tratteggiare il labbro superiore e poi quello inferiore, partendo dal centro e poi dai lati in modo da unirli in un’unica linea compatta. Quindi si passa con decisione il rossetto sia sulle labbra superiori che su quelle inferiori, e per farlo durare di più, dopo la prima applicazione, si consiglia di passare della carta velina sulle labbra per togliere il colore in eccesso, mentre per fissarlo serve un velo di cipria prima di procedere con una seconda applicazione